"Una cena con le fusa" Romeow Cat Bistrot - Roma

Dopo un pò di assenza...rieccomi qui! Questa volta vi parlo di un ristorante un pò fuori dal comune perchè si cena con degli ospiti...i Gatti, ossia i padroni di casa di Romeow Cat Bistrot.
Abbiamo scoperto questo posto con il programma "4 Ristoranti" di Alessandro Borghese. Il locale ci ha incuriosito per tutta la durata della trasmissione finchè, una sera di fine settembre, per festeggiare un 2016 pieno di cambiamenti, abbiamo deciso di cenare li.

Le nostre aspettative erano molto alte, vista la particolarità del posto, il fatto che avesse vinto il programma...viste tante cose...come si dice "La curiosità uccide il gatto" no?
Il locale è molto carino ed intimo, arredato con poche cose ma essenziali. Mi colpisce la scala di libri appesi al muro che fa da strada ai gatti. Scambiamo due chiacchiere con la proprietaria, gli chiediamo anche del programma dato che quel posto l'avevamo conosciuto li.

Ci sediamo e leggiamo il menù. Essendo una cucina nuova molti ingredienti ci erano sconosciuti quindi tra lo scegliere e l'ordinare è passato un pò di tempo. Nel frattempo la cameriera insisteva se avessimo scelto e noi continuavamo a chiederle dei piatti (si era capito che eravamo nuovi del posto???) e, per questo, mi aspettavo più iniziativa da parte sua proponendoci delle pietanze lei. Alla fine ci siamo lasciati trasportare un pò dai sapori di ingredienti che ben o male conoscevamo un pò dai nuovi per la curiosità di assaggiare cose nuove.

Come antipasto di benvenuto ci hanno servito una sorta di polenta con pomodorini, non male direi.

Arriviamo ai nostri antipasti: la scelta è ricaduta su "Insalata di pomodori rossi verdi e gialli con spuma di tofu e olive taggiasche, salsa al basilico e crostino di pane integrale" una normale insalata di pomodori, come quella che facciamo a casa, ma comunque buona; dopodichè l'altro antipasto "Involtino di zucchine con quinoa, lenticchie bianche, verdura e menta con polvere di cocco e dressing di piccante al lime"...ok parliamone...il re del piatto era la menta, troppa fino a disguarci, tant'è che dopo una forchettata abbiamo abbandonato a se l'involtino nel piatto. La cameriera ci ha subito fatto notare il fatto che avessimo lasciato delle cose nei piatti... "Scusaci è la prima volta che proviamo questa cucina purtroppo è un pò lontana dai nostri gusti", non sapevamo come uscirne fuori dato che la situazione era abbastanza imbarazzante (non mi era mai capitato che una cameriera mi facesse notare il mio/nostro lasciare il cibo nei piatti). 

Insalata di pomodori rossi verdi e gialli con spuma di tofu e olive taggiasche, salsa al basilico e crostino di pane integrale. Foto Hotel & Kitchen ©

Involtino di zucchine con quinoa, lenticchie bianche, verdura e menta con polvere di cocco e dressing di piccante al lime. Foto di Hotel & Kitchen ©

Passiamo ai primi. Zuppa e Bigoli alla Norma (li chiamo io alla Norma perchè somigliano a quelli!).
Allora la zuppa mi è stata servita senza cucchiaio, ho dovuto chiederlo io. Senza infamia e senza lode! Un brodetto liquido senza sapore, anche questo è rimasto nel piatto, unica cosa buona la cipolla di Tropea croccante!
Molto più buoni i bigoli (a saperlo avrei preso quelli), una normale pasta dagli ingredienti vegani.

I piatti si presentano bene, peccato per il gusto (ovviamente io vi parlo dei miei gusti). Sapori troppo lontani dai miei. Mazzolata sul conto!! Troppo alto per mangiare cose "naturali". Quindi se siete amanti dei gatti e della cucina vegana aprite l'agenda e segnate Romeow Cat Bistrot Via Francesco Nigri 15, Roma.
Nota dolente può essere il parcheggio.

MARIANNA for HOTEL & KITCHEN: I giudizi di una donna ©

 

*Quest'articolo è frutto della nostra esperienza. Non abbiamo ricevuto, o riceviamo, compensi per l'articolo e non abbiamo nessun contratto lavorativo o retributivo con il ristorante.. Le foto sono state scattate da noi quindi ne è vietata la copia.